Metamorfosi. Ovvero mutamento, cambiamento.
In biologia, questa parola è associata alla variazione fisica e chimica di un essere vivente. In botanica, lo stesso processo riguarda una pianta. In chimica e mineralogia, una roccia o un cristallo.
Tutto giusto, ma nel mondo delle moto….
… Nel mondo delle due ruote, è la trasformazione di una motocicletta.
E dato che di questo si occupano, hanno scelto di mutare anche la parola: da Metamorfosi a Motomorfosi. Perché l’idea che sta alla base dell’apertura della loro Officina Italiana è quella di prendere una moto, preferibilmente “datata” e a carburatori, per personalizzarla e rinnovarla. Regalandole una nuova vita, un look capace di riflettere le loro idee attraverso un serbatoio lavorato e verniciato come piace a questi pazzi, una sella realizzata a mano e la scelta dei pezzi “azzeccati”. Capaci di incastrarsi alla perfezione nel progetto, proprio come tessere di un puzzle. Scrambler, Cafe racer, brat… modelli e tipologie non sono importanti, perché qualsiasi moto può essere trasformata e a qualsiasi moto va data la possibilità di vivere una seconda vita.
Del resto, il loro motto è: “Bastano una moto, una chiave e un pieno di sogni!”
Per dare un’occhiata
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